O'Leary: "Se Ciampino chiude ce ne andiamo da Roma" (2)

"L'aeroporto di Ciampino non deve chiudere, non ha senso chiudere perché non c'è alternativa. Continueremo a fare resistenza". Così l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, ribadisce l'opposizione della compagnia low cost alla decisione della Regione Lazio di chiudere lo scalo di Ciampino. O'Leary ha spiegato, nel corso di una conferenza stampa, che il rapporto ufficiale realizzato da Adr e dal comitato tecnico indipendente dell'aeroporto Arpa ha dimostrato che "non c'è nessun problema di rumore" a Ciampino e che l'aviolinea irlandese ha già chiesto che venga pubblicato. O'Leary ha precisato anche che se Ciampino chiuderà la compagnia low cost lascerà Roma, che sul traffico della compagnia in Italia pesa il 20%. È esclusa, infatti, Viterbo: "Lì non andremo - precisa l'ad di Ryanair -: o restiamo a Ciampino, o lasceremo il mercato di Roma e del Lazio". Impossibile anche Fiumicino: "Abbiamo fatto richiesta per alcune rotte, però è molto difficile spostarci lì"

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