Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva la protesta di Federalberghi Roma davanti al paventato aumento della tassa di soggiorno nella Capitale.
E arriva con un'intervista che il presidente Giuseppe Roscioli ha rilasciato oggi a Il Tempo. "È impensabile – dice Roscioli nell'intervista -. Il sacrificio l'abbiamo già fatto quando la tassa è stata introdotta".
Secondo il quotidiano, infatti, una delle voci che la Giunta Marino andrà a toccare per fa quadrare i conti del prossimo bilancio, sarà proprio l'imposta di soggiorno, che può essere aumentata senza andare a toccare le tasche dei cittadini.
Ma Federalberghi non ci sta: "Passare dai 3 ai 10 euro sarebbe un boomerang in termini di competitività con le altri capitali europee – sottolinea Roscioli -. E poi i contratti con gli operatori internazionali sono già stati fissati e ne scaturirebbe un contenzioso senza fine".