Finale Ligure, albergatori contro Travel Bird: “Stiamo valutando l’azione legale”

Finale Ligure non ci sta. La classifica stilata da Travel Bird che ha decretato la destinazione come la seconda località marittima più cara del mondo ha scosso gli animi di albergatori, balneari e associazioni di categoria, che ora sembrano voler prendere in mano la situazione. “Stiamo valutando l’azione legale”, ha dichiarato a Il Secolo XIX il presidente degli albergatori di Finale Ligure, Marco Marchese.

Secondo le associazioni di categoria l’operatore olandese avrebbe danneggiato l’immagine della destinazione, pubblicando, riporta il quotidiano, l’esito di un’indagine effettuata “utilizzando parametri poco chiari”.

Da Travel Bird hanno fatto sapere che “i prezzi indicati nell’indagine potrebbero non corrispondere esattamente ai valori tariffari dei Bagni marini se i loro prezzi non sono disponibili online”.

Una spiegazione che non è bastata alle imprese locali. “Le nostre tariffe sono tutte disponibili on line, non abbiamo bisogno di moniti da parte di operatori come Travel Bird – ha ribattuto Marchese -. Resta il fatto che è stato pubblicato un indice dei prezzi per nulla attendibile. Per questo stiamo valutando l’azione legale”.

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