Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gente che urla nei terminal degli aeroporti, dipendenti che protestano e biglietti che valgono ben poco. Queste sono le scene di questi giorni sul palcoscenico italiano che ospita la fine della compagnia aerea Wind Jet.
Il finale era già scritto da tempo, ma per tutta una serie di motivazioni siamo arrivati all'ultimo atto durante le partenze estive. Non si tratta della conclusione del sogno low cost in versione italica, perché nonostante le spiegazioni di questi giorni Wind Jet aveva ben poco della low cost. Piuttosto va detto che sparisce un'altra compagnia italiana.
In attività ne restano ben poche. In salute, ancora meno.
Twitter @removangelista
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