Il commento del direttore
Remo Vangelista
La penultima o forse l'ultima spiaggia prima di cedere di fronte alle politiche arrembanti delle low cost, quelle cattive che ti azzannano i polpacci.
Air France e Alitalia potrebbero lavorare insieme su un progetto di largo respiro, nel tentativo di mettere insieme piloti e aeromobili su una compagnia snella e in grado di fare filo da torcere a quei vettori così sfrontati e aggressivi da cannibalizzare il corto raggio (e medio in parte).
Un progetto accarezzato e poi fermato a più riprese, ma a forza di prendere legnate in giro per l'Europa i vettori tradizionali hanno deciso di rispondere. Almeno il mercato diventerà più frizzante, le tariffe più concorrenziali e Ryanair dovrà inventarsi qualcosa di nuovo.
Non vedremo mai il presidente di Alitalia o Air France vestito da Papa, però alla fine ci guadagneremo tutti. Anche noi che seguiamo il mercato da osservatori, perché O'Leary ha già in mente un paio di nuovi personaggi…
Twitter @removangelista
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
