Onefinestay punta sul mercato italiano e bussa alla porta delle agenzie di viaggi

Affitti brevi in lussuose dimore private, ma con i servizi di un hotel. È la filosofia di Onefinestay, brand nato dalla fusione di Squarebreak e Travel Keys (a loro volta acquisite da AccorHotels): un'operazione che generato un portfolio di 10mila case in 180 destinazioni e che ora vuole proporsi anche alle agenzie di viaggi.

Forte di una realtà che nel nostro Paese comprende già 500 abitazioni, di cui 11 case boutique a Milano e 70 Roma, ora questa realtà focalizza il proprio business sull'Italia "per rafforzare il posizionamento nel mercato di lusso italiano, proponendoci come una soluzione sia per i viaggiatori business che leisure" spiega Hugues Van Heeswijk (nella foto), ceo Europe.

"Il nostro obiettivo è collaborare con network e adv focalizzate su un segmento upscale per far conoscere e ampliare il nostro prodotto. Tra un paio di mesi sul nostro sito verrà aperta una sezione dedicata alle agenzie, alle quali riconosceremo commissioni che variano dal 5 al 15%". S. F.

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