L'avanzata di B&B Hotels, così vuole crescere in Italia

Il business di B&B Hotels continua a svilupparsi, e l’Italia non fa eccezione. La catena internazionale, che conta 490 strutture in Europa e 37 nel nostro Paese, ha chiuso il 2018 in Italia con un giro d’affari di oltre 52 milioni di euro e la previsione di arrivare a 60 milioni quest’anno.

Fatturato a 580 milioni
A livello globale, invece, il fatturato è salito di 18,2 punti percentuali rispetto al 2017, arrivando a un totale di 580 milioni di euro. In aumento del 14% anche le camere vendute, mentre sul fronte dell’espansione internazionale lo scorso anno ha registrato l’ingresso di B&B Hotels in cinque nuovi Paesi europei e oltre 50 aperture nel mondo.

“La nostra crescita - spiega Fabrice Collet, amministratore delegato di B&B Hotels - è sostenuta dal fatto che B&B Hotels si posiziona nel segmento hotel low budget, ma con una proposta di ospitalità superiore caratterizzata da tutti i comfort e da un design riconoscibile. Un’offerta semplice, per tutti e universale”.

In Italia lo scorso anno la catena ha acquisito e riqualificato diverse strutture alberghiere aprendo nuovi hotel a Milano e Roma, ma affacciandosi anche su città minori ma prioritarie per il turismo, come Modena, Treviso e Palermo.

“La strategia per il 2019 - anticipa Jean Claude Ghiotti, presidente di B&B Hotels Italia (nella foto) - è di rafforzare la nostra presenza sul territorio nazionale raggiungendo l’obiettivo di oltre 40 hotel e di introdurre sempre nuovi servizi”.

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