Il commento del direttore
Remo Vangelista
Portorose e Pirano, Isola, Capodistria e Ancarano uniscono le forze e si presentano insieme come polo ottimale per gli incentive. L’evento milanese dei giorni scorsi, al quale hanno preso parte gli agenti di viaggio, rientra nel piano di azioni messo a punto per promuovere congiuntamente la parte della Slovenia affacciata sull'Adriatico.
Un'area versatile
Presso Boga’s Space Alijosa Ota, direttore per l’Italia dell’ente sloveno per il turismo, insieme ai rappresentanti degli uffici del turismo dei comuni coinvolti, haespresso soddisfazione per i proficui contatti instaurati con gli operatori del trade italiano. "Siamo molto soddisfatti della collaborazione tra i comuni che coprono un’area straordinaria come quella dell’Istria slovena – ha commentato Ota -, a un passo dall’Italia e facilmente raggiungibile dalla Lombardia anche in treno. Le risorse di questo territorio sono perfette per soddisfare le esigenze di differenti target del mercato italiano: una fascia costiera bagnata da acque tra le più pulite del Mediterraneo; un entroterra che ha mantenuto vive la sua autenticità contadina e la sua preziosa eredità storico-culturale; una natura incontaminata; ottime strutture alberghiere, con una varietà che spazia dal prodotto luxury a quello adatto a un pubblico giovane e informale; produzioni enogastronomiche sempre più conosciute su scala mondiale e servizi di eccellente livello. La piazza italiana è molto importante per la Slovenia e in questa zona l’eredità di una comune matrice culturale, a partire dalla lingua italiana ampiamente diffusa, è un importantissimo valore aggiunto per la fruizione del territorio”.
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