Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli effetti dell'uragano Isaac si riflettono sul turismo di New Orleans. La città della Louisiana ha infatti provveduto a chiudere ristoranti, attrazioni e a interdire il traffico aereo.
Molti dei richiami cittadini, come il Museo nazionale della seconda guerra mondiale, l'Harrah's Casino, zoo e acquari hanno tirato giù le saracinesche già da qualche giorno. Classificato in categoria uno, Isaac raggiunge la velocità di 80 miglia orarie, con forti piogge e possibilità di inondazioni anche se gli esperti parlano di un sicuro indebolimento nell'arrivo a terra.
Ad ogni modo l'allarme in città, sette anni dopo Katrina, resta alto e si cerca di ridurre al limite i danni per una delle più popolari località statunitensi. Dopo l'agosto del 2005 infatti, la città ha vissuto una seconda giovinezza turistica, investendo nell'industria dell'ospitalità, con l'apertura di oltre 500 attività.
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