Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cresce l'appeal dell'Irlanda sui mercati internazionali. Lo confermano i dati sugli arrivi dell'estate, che tra luglio e settembre hanno registrato un aumento del 7,8 per cento.
In controtendenza il mercato italiano, che dopo il forte incremento del 2012 (+12,5 per cento) ha segnato un calo degli arrivi di 11,7 punti percentuali. "Sicuramente il contesto socio-economico non favorisce il turismo in questo momento. Però - analizza Niamh Kinsella, direttore per l'Italia di Turismo Irlandese - le previsioni promettono un ritorno alla crescita per il turismo outgoing dall'Italia nel 2014 e l'Irlanda è posizionata bene per approfittarne. Il Paese ha un'ottima immagine nel mercato (citato al 5° posto nella top ten delle destinazioni che gli italiani vorrebbero visitare), collegamenti aerei da tutte le più importanti città italiane, una forte distribuzione in rete tra tour operator e agenzie di viaggio e un ottimo prodotto".
L'ente punta soprattutto sui city break e sul Wild Atlantic Way, il nuovo itinerario lungo la costa atlantica dal Nord al Sud dell'isola.