Il commento del direttore
Remo Vangelista
Applicazioni sempre più ritagliate sul profilo del singolo utente e studiate per i nuovi device. Sabre Italia le ha presentate all'industria turistica durante l'evento milanese EnVision.
"Le nostre interfaccia di programmazione, che sfruttano l'elaborazione dei big data, permetteranno agli sviluppatori di creare app che rispondono al bisogno dei viaggiatori di una ricerca semplice e intuitiva" ha spiegato Harald Eisenacher, senior vice president di Sabre Travel Network. Un esempio? "Un motore di ricerca che risponda alla domanda: dispongo di 500 euro e 5 giorni. Quali destinazioni di mare posso trovare?". E c'è dell'altro.
La società ha allo studio diverse applicazioni da utilizzare in aeroporto. "Così da avvertire un passeggero se è nel terminal sbagliato o la compagnia se il cliente è ancora al controllo di sicurezza" ha spiegato Alessandro Ciancimino, vice presidente consulting di Sabre Airline Solutions. In più, è già pronta e sarà presto distribuita 'Flight search' per i Google glass: basta impartire a voce lo scalo di partenza e di arrivo per visualizzare in pochi secondi le possibilità disponibili in rete.
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