Il commento del direttore
Remo Vangelista
Settemari archivia il 2010 con un fatturato a 12%. Il tour operator chiude l'anno a quota 110 milioni di euro, in netta ripresa rispetto allo scorso esercizio. Tra le destinazioni che hanno assicurato le migliori performance, l'Egitto (con un 20% anno su anno e 62mila passeggeri) e la Grecia (che ha registrato 21mila passeggeri, 18% sul 2010). Proprio su quest'ultima destinazione il tour operator ha aumentato gli investimenti, "con un catalogo la cui lavorazione è durata circa un anno", afferma l'amministratore unico Mario Roci. "La Grecia - prosegue Roci - è una destinazione in parte ancora sottovalutata: le principali località sono molto frequentate dai turisti, ma esistono alcune aree in grado di far concorrenza ai Caraibi come le Sporadi, le Cicladi o il Dodecaneso. Ma sono destinazioni che hanno bisogno di uno specialista: i voli non sono diretti e i trasferimenti a volte sono complessi"
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