Il commento del direttore
Remo Vangelista
Consentire l'accesso alle banchine dei treni solo alle persone munite di biglietto sbarrando così l'accesso ai malintenzionati. Questa la rivoluzione dello spazio ferroviario allo studio di Fs e che riguarderà prima la stazione Termini di Roma e poi gli scali più affollati della Penisola.
"Il prossimo 7 agosto - annuncia il direttore centrale protezione aziendale del Gruppo Fs, Franco Fiumara - avremo un incontro con la Prefettura e i Vigili del fuoco per vedere come potranno essere modificati i piani di emergenza in funzione della separazione tra i binari e la stazione".
E mentre si discute se a dividere le zone saranno dei varchi moderni o delle cancellate ispirate a quelle già in uso negli anni '20 del secolo scorso, quel che è certo è che la salita a bordo del treno dovrà rimanere un processo veloce. Per questo, informa Fiumara, "investiremo in strutture e personale specializzato che, a seconda dei livelli di intensità, sarà in grado di non bloccare i flussi, ma di regolarli". Con controlli bagagli che, specifica il responsabile, saranno fatti a campione, vista "l'impossibilità di trattare il mondo ferroviario come quello degli aeroporti".