Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ora è certificato anche dai dati: a fine settembre dello scorso anno sulla tratta Milano-Roma il treno ha sorpassato l'aereo e il distacco è diventato ancora più definito alla fine dell'anno.
L'analisi arriva da Uvet Amex e prende in esame gli spostamenti di lavoro sull'asse più trafficato della Penisola; il Business Travel Survey , condotto su circa 700 aziende clienti italiane di dimensioni medio-grandi ha infatti rilevato che nel terzo trimestre 2014 il 52 per cento dei viaggi sono stati fatti con l’Alta Velocità ferroviaria, mentre a fine anno lo share è salito al 54 per cento. "Rispetto al 2012 – spiega Luca Patanè, presidente del Gruppo Uvet – il treno ha guadagnato, nei viaggi di lavoro Roma-Milano, ben 12 punti percentuali a testimonianza dell’importante cambio di abitudini di viaggio innescato dall’Alta Velocità ferroviaria".
Lo studio, inoltre, ha preso in esame l'andamento dei flussi aerei verso Milano, rilevando come l'effetto Expo abbia iniziato a farsi sentire già nel secondo semestre dello scorso anno, con un aumento dei movimenti aerei pari al 3 per cento, mentre sono ancora stabili quelli ferroviari.