Il commento del direttore
Remo Vangelista
La sharing economy contagia anche il segmento dei bus. È stata presentata a Roma Trivabus, la prima piattaforma operativa in Italia che aggrega le cosiddette 'percorrenze a vuoto' - i viaggi dei pullman che rientrano in deposito senza passeggeri - e le mette a disposizione di chi vuole muoversi in l'Italia e all'estero.
"Facciamo leva su un network di circa 1.000 compagnie affiliate e un parco bus di 5mila unità - spiega l'ad Vito Mirko Greco (nella foto) -, per creare una soluzione innovativa con una logica grazie alla quale tutti guadagnano qualcosa: viaggiatori attenti alle tariffe, fornitori che vogliono ampliare il loro business, ma anche l'ambiente".
Il portale aggrega l'offerta di bus operator che "hanno la licenza, esperienza nel settore di almeno 5 anni e un Rca di almeno 5 milioni di euro" precisa Greco.
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