Arriva PeopleFly:il virtual carrier apre le rotte da Trapani

Roma, Verona, Bologna, Pisa e Cuneo sul nazionale. Ma anche Vilnius sul medio raggio. Torna a investire sullo scalo di Trapani, PeopleFly, il broker che nell'autunno del 2016 aveva lanciato quattro collegamenti dal Vincenzo Florio (Roma, Parigi, Bucarest e Barcellona) e poi abbandonato il progetto "per carenza di prenotazioni".

Il network
Un progetto che, dopo il disimpegno di Ryanair che ha ora aperto nuovi spazi di manovra, l'azienda basata a Cagliari torna a rispolverare. Con un nuovo operativo, in vendita da alcuni giorni sul proprio sito, che prenderà avvio dal 1° giugno con un doppio collegamento giornaliero su Fiumicino (uno al mattino e uno alla sera), a cui si aggiungeranno le altre tratte, tutte a frequenza bisettimanale. "Abbiamo deciso di tornare - ha spiegato il ceo e founder di PeopleFly, Andrea Caldart - perché il territorio di Trapani ha bisogno di movimento continuo. Non pensiamo di sostituirci a Ryanair, ma l'abbandono della base ci ha fatto intravedere delle opportunità".

Gli investimenti futuri
I risultati già raggiunti lascerebbero intravedere un impegno più duraturo, che, nelle intenzioni dell'azienda, dovrebbe proseguire fino alla fine del 2019. "A poche ore dalla messa in vendita dell'operativo, sono state concluse più di 200 transazioni, per un totale di 300 passeggeri" evidenzia Caldart. Che sulla possibilità di avviare nuovi investimenti su altri aeroporti della Penisola precisa: "I primi collegamenti da Trapani su Cuneo partiranno il 4 giugno, ma l'intenzione è di abbracciare il progetto di sviluppo dello scalo piemontese e attivare altre rotte".

Da broker a compagnia aerea
Ma nei progetti del virtual carrier, che oggi si affida a vettori titolari di licenza per operare, c'è anche il passaggio a compagnia aerea. "Ora abbiamo la struttura di un broker, ma stiamo lavorando al salto che vorremmo fare entro la fine dell'anno". A favorire il passaggio, anche l'interessamento di due fondi di investimento esteri che, assicura Caldart, "hanno sposato il nostro business model".

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