Isaac su New Orleans: indenne il centro storico, ancora chiuso l'aeroporto

L'uragano Isaac è arrivato su New Orleans a 130 km/h, in categoria 1, colpendo soprattutto i sobborghi ma risparmiando il centro storico della città coloniale.

Dighe e chiuse hanno retto l’urto delle ondate, ma la pioggia cade ancora abbondante e in molte zone manca l'elettricità. Permane lo stato d'emergenza e l'aeroporto è chiuso: il sito del Louis Amstrong Internatinal Airport mostra che tutte le compagnie che servono la zona, vale a dire American, Delta e United, hanno cancellato tutti i voli.

Gli hotel di New Orleans sono rimasti aperti ma con le procedure d'emergenza già attivate e bloccando nuove prenotazioni per i prossimi giorni.

L'uragano si sta ora spostando lentamente verso il Golfo del Messico.

Ieri la Farnesina aveva pubblicato un avviso sul sito viaggiaresicuri.it consigliando, a chi dovesse mettersi in viaggio verso le zone interessate da Isaac di "programmare i viaggi verificando con il proprio tour operator il periodo e la situazione onde evitare disagi". La comunicazione fa, inoltre, presente che "in caso di emergenza, le locali autorità e le strutture alberghiere possono imporre l'evacuazione dalle zone costiere a rischio", specificando che "gli oneri finanziari di trasferimento verso zone sicure, alloggio in altre strutture ricettive e rimpatrio anticipato in presenza di situazioni di maggiore gravità non sono coperti dalle locali autorità".

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