Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Una concentrazione dannosa per l'interesse dei cittadini sardi". Massimo Deiana, assessore regionale ai Trasporti, interviene a gamba tesa in merito all'ipotesi, ventilata nei giorni scorsi, dell'acquisizione di un'ulteriore quota di Cin-Tirrenia da parte dell'armatore di Moby, Vincenzo Onorato.
L'assessore manifesta preoccupazione per la scalata di Onorato, che detiene già il 40 per cento del pacchetto azionario di Cin e che potrebbe avere accesso a una linea di credito Unicredit da 25 milioni per acquistare un ulteriore 35 per cento, rilevando la quota del fondo Clessidra.
Sulla vicenda era intervenuto anche un altro azionista Cin, l'amministratore delegato di Gip (Gruppo investimenti portuali) Luigi Negri, il quale aveva dichiarato: "Se Onorato raggiungerà il 75 per cento della società potrà fare quello che vuole sul mercato, soprattutto sui collegamenti marittimi con la Sardegna".
Negri aveva anche chiesto l'intervento dello Stato "perché non dimentichiamoci che Tirrenia oggi è ancora pubblica e circa 240 dei 380 milioni di euro del prezzo d'acquisto sono debiti con lo Stato".
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