Justine Mattera, la Marilyn d'Italia che sogna il Tour de France

È nata dall'altra parte dell'Oceano ma ha trovato casa nel Belpaese, a Milano. Il suo volto è sempre stato associato, per un'ovvia somiglianza, a uno dei simboli dello spettacolo di tutti i tempi e per questo l'Italia ha imparato a conoscerla attraverso il piccolo schermo. Ama lo sport e di recente a scoperto le due ruote: un colpo di fulmine che l'ha portata a girare lo Stivale in sella a una bicicletta per raccontare le sue bellezze nascoste. Justine Mattera, la Marilyn Monroe d'Italia, si definisce una viaggiatrice e ci racconta quale sarà la sua prossima meta.

Per quale motivo ama definirsi una viaggiatrice?
Perché la vita intera è un grande viaggio. Sono nata a New York, ho frequentato l'Università a Pala Alto, Stanford. Poi il mio terzo anno accademico sono stata a Firenze e quindi mi sono trasferita a Milano. Niente ti insegna bene a vivere come un viaggio. Ricordo che quando ero giovane spesso andavo in stazione e mi mettevo a scegliere una destinazione a caso. L'importante era partire.

Quale viaggio, che ancora non è riuscita a organizzare, sogna di poter intraprendere?
Penso all'Asia. Non ci sono mai stata e mi affascina molto. Al momento però sto compiendo un lungo viaggio di conoscenza e scoperta all'interno del mondo dello sport, in particolare del ciclismo. Sono stata al Giro d'Italia e prossimamente sarà al Tour de France insieme a Tissot. Era uno dei miei sogni, tra poco si avvererà.

Come pianifica le sue vacanze? Si affida a qualcuno oppure preferisce far da sé?
Mi occupo io della prenotazione delle vacanze di tutta la famiglia. Cerco informazioni online e prenoto.

La sua valigia: cosa non può mancare all'interno?
Sicuramente non possono mancare il costume e gli occhialini, così come la muta. Sono 'nata' nuotatrice e ora lo sport mi ha portato a contatto con la corsa, il ciclismo ma anche il triathlon. Quindi in valigia metto anche la bicicletta, la muta per nuotare in mare e le scarpe da running. Dimenticavo, anche le ciglia finte. Sportiva sì, ma sempre al femminile!.

Reduce dal Giro, sogna il Tour. Con la bicicletta è stato un vero colpo di fulmine. Quale viaggio vorrebbe fare su due ruote?
Le Canarie in bicicletta: mi piacerebbe pedalare su una di quelle isole stupende.

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