Il commento del direttore
Remo Vangelista
Mezzo milione di app che nessuno prende in considerazione.
L'App Store è un universo in gran parte ancora inesplorato, anzi inutilizzato, ma dove ogni azienda, e quelle del turismo sono in primo piano. vuole essere presente con applicazioni acquistabili o gratuite.
Lo dice uno studio della società Adeven, ripreso da corriere.it, che ha reso noto che sulle circa 900mila applicazioni disponibili nello Store su iPhone, oltre la metà sono ignorate dagli utenti, indistintamente dal fatto che siano o no a pagamento.
L'esercitio delle app 'zombie' sta diventando, dunque, un fenomeno vero e proprio. Anche nel turismo.
Se si prende in considerazione la sola voce 'viaggi' si apre un mondo: compagnie aeree, aeroporti, catene alberghiere, singoli hotel, comparatori e motori di ricerca, ma anche musei, enti del turismo, agenzie di promozione di città italiane e resto del mondo hanno la loro app. E non è finita qui, perché altre stanno entrando a getto continuo nel grande serbatoio.
L'ipotesi che siano troppe, e ovviamente non soltanto quelle a tema turistico, è un tema che il quotidiano online sottolinea a tinte forti: la cifra delle App dormienti è esorbitante, considerando anche la sua incidenza sul totale: sono, in pratica, vere e proprie app zombie.
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