Le notizie più cliccate nel 2011 di ttgitalia.com

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- 22/12/2011 15:04

Le notizie più cliccate nel 2011 di ttgitalia.com

Michael O'Leary quest'anno non ce l'ha fatta a salire nella top ten, dove era ormai un abituè. Nonostante tutte le esternazioni su vere o presunte iniziative commerciali shock della sua Ryanair, i lettori di TTG Italia hanno rivolto la loro attenzione ad argomenti più impegnativi per tutto il settore turistico. Nell'anno della débàcle del Nord Africa per i noti fatti di gennaio (fuori dalla top ten come singole notizie, ma in vetta sommando tutti i singoli aggiornamenti), la classifica la dice lunga su quanto il 2011 sia stato articolato e impegnativo. Ecco nel dettaglio le prime dieci posizioni.

1 - Si apre la crisi di Valtur
La bomba arriva nei padiglioni di TTG Incontri. Un'agenzia di stampa lancia la notizia del debito Valtur da oltre 300 milioni di euro. Effetto a catena e nel giro di pochi giorni vengono nominati i commissari dell'azienda.

2 - Parte l'iter per la cessione di Alpitour
Si comincia con la rivelazione del presidente di Exor: porte aperte alla cessione di Alpitour. Unica condizione, una congrua offerta. Parte l'iter, con deadline a fine 2012. In prima fila ci sono i fondi di investimento.

3 - Blu Holding sulla via di Msc
Gianluigi Aponte, armatore di Msc, prepara la contromossa all'operazione Costa-Welcome. Trova l'appoggio di Unicredit e avvia le trattave per rilevare Blu Holding. La cosa va per le lunghe, ma chiude prima di fine anno.

4 - La lunga estate dei traghetti
È stato il ciclone dell'estate ed è costato alla Sardegna una buona fetta di business legato al turismo. Le compagnie cancellano gli sconti, i prezzi decollano e la Regione mette in mare due navi Saremar modello low cost.

5 - Lo sciopero non manca mai
Non mancano mai in classifica, anche se tutto il mercato ne farebbe volentieri a meno. Stiamo parlando degli scioperi e, in particolare, dell'annuncio della serrata nei trasporti contro la manovra del Governo di Mario Monti.

6 - In agenzia arriva lo spesometro...
Come se non bastassero la crisi del Mar Rosso e le difficoltà dei tour operator, per gli agenti di viaggi arriva una bella tegola anche dalla burocrazia. Il nome in codice è spesometro, il risultato pratiche da smaltire per il rispetto della tracciabilità.

7 - ...Seguito dall'aumento dell'Iva
La crisi economica impone scelte drastiche e per il settore arriva anche la scure dell'aumento dell'Iva, che sale al 21 per cento. Con tutti i distinguo sulla retroattività del provvedimento. Burocrazia 2011 atto secondo.

8 - Torna in pista Bruno Colombo?
Un t.o. online dedicato al Mar Rosso. Dietro le quinte un nome pesante come quello di Bruno Colombo. Il passaparola si fa sempre più insistente nell'ambiente e la notizia diventa pubblica. L'interessato smentisce, i rumors restano nell'aria.

9 - Una normativa per i cofanetti
L'imposizione sul mercato del turismo è un dato di fatto. I cofanetti regalo sono un business ormai praticato da diverse aziende e per fare chiarezza arriva la normativa: obbligo di licenza di agenzia di viaggi per chi li produce.

10 - Esce di scena Viloratour
La crisi del Nord Africa provoca la prime conseguenze sul tour operating. Esce infatti di scena Viloratour, t.o. specializzato sull'area, che non regge al calo delle vendite, dopo trent'anni di attività sul mercato.