Il commento del direttore
Remo Vangelista
A poco più di dieci anni dall'ingresso sul mercato di Volagratis, poi entrato in Bravofly Rumbo Group, si apre ora una nuova era per il fondatore Fabio Cannavale (nella foto), che prepara una seconda invasione del mercato del travel online con lo storico marchio di Lastminute.com.
Cifre da capogiro per il gruppo che, dopo l'acquisizione della Olta da Sabre, diventa il quarto soggetto a livello europeo e il quinto nel mondo per il turismo su web, con un peso da 2,5 miliardi di euro di gross travel value (e l'obiettivo di raddoppiare entro il 2020) e ricavi da 260 milioni. "Ma siamo solo all'inizio - parte in quarta il presidente di Bravofly, nell'intervista rilasciata a TTG Italia -, il punto di partenza per imporci nell'obiettivo di diventare smart travel provider di riferimento del mercato".
Primo passo dopo l'acquisizione sarà l'avvio della macchina per l'integrazione della piattaforma: "Vogliamo completare l'operazione entro l'anno - spiega mentre in treno si appresta a varcare il confine tra Francia e Belgio -: e un obiettivo molto ambizioso ma siamo certi di potercela fare. Prenderemo il meglio da ogni nostro prodotto per creare uno strumento unico, forte di un mix di prodotto che a questo punto può contare un 50 per cento di 'flight' e un altro 50 di travel & 'leisure'".
In contemporanea verrà messo a punto il battage pubblicitario, che arriverà in vista dell'estate: "Abbiamo in programma un massiccio investimento pubblicitario offline - dice il manager - su tutti i media. Siamo consci che il brand Lastminute.com, che vogliamo trasformare nella nostra punta di diamante, ha avuto un certo decadimento negli ultimi tempi. Ma sappiamo che l'appeal del marchio è forte in tutta Europa, viene percepito come pioniere di questo settore, e siamo certi che si potrà affermare in maniera forte". Un processo che vedrà l'Italia come punto di partenza, ma che toccherà con un claim unificato anche gli altri mercati del Vecchio Continente.
Se il 2016 sarà poi l'anno dell'affermazione, di pari passo proseguirà il piano di acquisizioni, che ha visto i recente Bravofly rilevare la start up italiana Map2app. "Vogliamo investire massicciamente sullo sviluppo del mobile - conclude Cannavale - da cui già oggi passa il 40 per cento del nostro business. Vogliamo arrivare a offrire un prodotto dinamico e completo che consenta ai clienti di crearsi un viaggio in tutte le sue declinazioni: il mio sogno è di avere tutto in una sola App. E contiamo di riuscirci".
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