Il commento del direttore
Remo Vangelista
I delegati Rsu/Rls dell'Assemblea Nazionale dei Ferrovieri hanno riferito che le motivazioni della protesta,, rinviata al 16 giugno, saranno "la forte opposizione della categoria contro gli esuberi, la riduzione del servizio ferroviario, l'introduzione del macchinista solo e la riduzione degli standard di sicurezza". La decisione di scioperare, inoltre, si è resa "necessaria dopo la gravissima scelta del ministro dei Trasporti, Bianchi, di intervenire d'autorità per limitare in modo immotivato, irragionevole e autoritario lo sciopero di 24 ore dichiarato per i giorni 17/18 maggio 2007". Una decisione che i ferrovieri reputano "arbitraria ed illegittima, gravemente lesiva del diritto di sciopero e adottata in spregio delle regole vigenti in tema di contemperamento dei diritti dei lavoratori e dei viaggiatori, oltre che del delicatissimo equilibrio democratico basato sulle regole in tema di sciopero"