Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Contiamo di chiudere anche quest'anno in positivo. Ogni esercizio cresciamo del 28%, e quest'anno puntimao ai 2,2 milioni di passeggeri con 240 milioni di euro di fatturato - spiega Niki Lauda -. E ci aspettiamo almento lo stesso risultato positivo, se non di più. Grazie anche al mantenimento del load factor raggiunto lo scorso anno: 81% di media. Per l'anno prossimo invece - prosegue Lauda - sono in arrivo un nuovo A320, il decimo della flotta, e due Embraer 190 da 104 posti, che diventeranno 112 con le nuove poltrone "slim". Questi ci serviranno per aumentare le frequenze su Monaco e Francoforte, dove metteremo un terzo volo giornaliero, e ad aprire rotte corte come il Vienna-Innsbruck". Sul mercato domestico italiano non sono in programma collegamenti, anche se Alitalia dovesse fallire "e per me - conclude Lauda - quella del vettore di bandiera italiano è una situazione molto triste"
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