Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'Enac ha raggiunto, quest'anno, 806 ispezioni secondo il programma Safa (Safety Assessment of Foreign Aircraft), che consente che si effettuino controlli sugli aeromobili stranieri in transito sul territorio nazionale. "Il traguardo posiziona l'Italia al secondo posto in Europa – precisa l'Ente nazionale per l'aviazione civile -, dietro alla Francia, per numero di ispezioni Safa”. Continua, intanto, l'attività di verifica sulla Tuninter, la compagnia aerea tunisina coinvolta nell'incidente del 6 agosto scorso e successivamente sospesa dall'operatività sul territorio italiano. L'Enac ha già realizzato due visite in loco sull'aerolinea, “all'esito delle quali sono emersi alcuni rilievi con le conseguenti azioni correttive che la compagnia deve mettere in atto – spiega la nota - prima del ripristino dell'autorizzazione a volare sull'Italia”. E' stato, inoltre, convocato, in vista del previsto intensificarsi del traffico aereo durante le festività di fine anno, un incontro tra i vertici dell'Enac e tutti i vettori, le società di gestione e i tour operator, entro la prima metà di dicembre