Il commento del direttore
Remo Vangelista
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- 29/12/2011 11:41
La Thailandia contiene le perdite, arrivi in crescita per il 2011
Le inondazioni hanno avuto un impatto contenuto sul turismo in Thailandia, e i primi consuntivi della Tat per il 2011 mostrano dati in tenuta. Secondo quanto segnalato dall'ente del turismo tailandese, negli ultimi due mesi i visitatori provenienti dai mercati lontani hanno modificato i propri itinerari scegliendo di visitare altre zone del Paese, ma hanno anche posticipato il viaggio a inizio 2012. La Thailandia ha accolto 15,8 milioni di visitatori da gennaio a ottobre di quest'anno, con un incremento del 25% rispetto allo scorso anno, ma la Tat stima che le alluvioni abbiano causato un calo complessivo di 500-600mila visitatori internazionali, per una perdita del 4-6% delle entrate del settore turismo per il 2011. Le stime per l'intero anno sono, tuttavia, buone, con una previsione di 18,3-18,6 milioni di turisti, pari al 15% rispetto al 2010. Per il 2012, l'ente punta a un totale di 19,55 milioni di arrivi internazionali, con una crescita del 6,83%, pari a 25,5 miliardi di dollari, con un incremento del 9%.
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