Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tira in ballo persino John Lennon per spiegare il suo modello di business per adv del futuro: Jacopo De Ria, presidente Fiavet, ha un sogno.
"C'è una strada da seguire ma bisogna fare delle scelte, alcune delle quali dure: a molte cose dovrete dire di no" spiega alla platea di dettaglianti presente a TTG Incontri.
Per esempio, vietato stare tutto il giorno dietro il bancone, anzi: bisogna mettersi in discussione, ad esempio incontrando un coach due volte l'anno per esaminare la propria politica commerciale. "Nel 2005 ho chiuso la mia agenzia al pubblico - racconta De Ria -. Oggi lavoro in un palazzo storico solo su appuntamento. Un risultato che ho raggiunto avendo il coraggio di investire e cambiare".
Infatti, secondo il presidente, è necessario cambiare la percezione che gli agenti di viaggi hanno della propria attività: "Iniziate a ragionare in ottica di imprenditori più che di semplici agenti - suggerisce -, adottando nuovi modelli organizzativi e di business".
In quest'ottica Fiavet ha in programma l'organizzazione di eventi nei territori "per parlare con le adv e risolvere i loro problemi".
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