Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche l’ecommerce perde terreno. I dati Confesercenti su aperture e chiusure segnalano in saldo complessivo negativo. Ma la maggiore novità del periodo gennaio-febbraio 2016 è rappresentata dal settore online: per la prima volta, infatti, anche i negozi che operano via web hanno registrato un bilancio finale con il segno meno.
Le cifre, infatti, parlano di un totale di 407 aperture e 656 chiusure nei due mesi: il risultato, 249 negozi online spariti.
Il commercio al dettaglio in sede fissa ha invece fatto registratore 3.156 aperture e 12.089 chiusure, per un totale di -8.933 punti vendita.
"Ormai non è più rinviabile un piano mirato di sostegno alle imprese della distribuzione commerciale, che sono in contrazione ormai da quattro anni" afferma Massimo Vivoli, presidente di Confesercenti.
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