Il commento del direttore
Remo Vangelista
Da hotel tre stelle con servizi tagliati per il target business a quattro stelle vocato al leisure. È il percorso seguito dal Mercure Roma Corso Trieste, struttura in franchising del gruppo Accor che nei giorni scorsi ha celebrato con un evento la conclusione del restyling da 4,5 milioni di euro sostenuto dalla proprietà.
Nuova vocazione leisure
“Grazie ai lavori di ristrutturazione - ha spiegato Mathieu Saas, direttore dell’albergo - siamo riusciti a riposizionarci verso l’alto e ad aumentare notevolmente i ricavi. Se prima della pandemia il 70% della nostra clientela era business e 30% leisure, oggi il rapporto è completamente ribaltato”. Ma anche la fase particolarmente positiva che sta vivendo il turismo nella Capitale ha avuto dei riflessi sulla distribuzione dei flussi: “Per tutto il mese di maggio abbiamo un’occupazione stabile attorno al 96% e registriamo il tutto esaurito anche ad agosto, periodo che prima della pandemia era sempre stato caratterizzato da flussi deboli”.
Oltre al rifacimento delle 101 camere, i lavori hanno previsto la realizzazione di Binomio, un ristorante-pizzeria in cui turisti e residenti possono gustare piatti della tradizione con contaminazioni della cucina internazionale.
Amina D’Addario
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
