Il commento del direttore
Remo Vangelista
I turisti bocciano Milano. È quanto emerge dalla classifica stilata dai lettori della rivista Condé Nast Traveller, che piazzano il capoluogo lombardo all’ottavo posto della top ten delle città più inospitali al mondo.
La classifica, come riporta il corriere.it, vede in testa Johannesburg a causa della criminalità, seguita da Cannes perché ritenuta “poco interessante e impersonale” e Parigi per “i cittadini arroganti e scortesi”. Nella top ten anche Mosca, Marsiglia, Pechino, Francoforte, Monte Carlo e Nassau, Paradise Island alle Bahamas.
A proposito di Milano Condé Nast Traveller riporta che “la città lombarda per le fashion victim può essere l’eden, ma non incarna quel valore di ospitalità solare che dall’Italia il turista si aspetta” e chiude dicendo ai turisti “Saltate Milano”.
Non si sono fatte attendere le repliche delle istituzioni. “Non meritiamo questi giudizi superficiali - commenta Giorgio Rapari, vicepresidente Confcommercio -. Abbiamo fatto enormi passi avanti, l’immagine della città dove si viene solo per lavoro è superata”.
E aggiunge Franco d’Alfonso, assessore al Commercio e al Marketing territoriale: “Dire che siamo inospitali è fare un torto a tutte le energie, pubbliche e private, che rendono viva e sempre più operosa questa città: negozi, esposizioni, musei, eventi, artisti di strada”.
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