Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono 215 i luoghi di culto che hanno fatto la storia dell'ospitalità made in Italy, racchiusi nella 43esima guida ai Locali Storici d'Italia. Ovvero quei posti iconici e pionieri che hanno inventato l'aperitivo, il primo gelato da passeggio, la Torta Paradiso o il primo disco.
Con un'età media di 180 anni l'uno, dislocati da Nord a Sud, i Locali Storici d'Italia rappresentano alberghi, pasticcerie, ristoranti, caffè letterari, tutti con ambienti e arredi originali, oltre a cimeli e ricordi.
Tra le regioni più rappresentate nella nuova edizione della Guida, incentrata sul gusto italiano e per la prima volta disponibile anche in versione app, ci sono il Veneto, con 35 Locali recensiti, seguito da Lombardia (32), Toscana (28), Piemonte (22), Liguria (21) e Campania (20). Tra le province, si distingue Venezia con 19 referenze, quindi Genova (17), Torino e Napoli (entrambe a 15), seguite da Milano e Firenze (14).
A loro tutela, da 43 anni vigila l'Associazione Locali storici, ente senza scopo di lucro patrocinato dal ministero per i Beni e le Attività Culturali. O. D.
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