Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cresce il turismo in Umbria nel primo semestre 2010, soprattutto nella Provincia di Perugia, che si accaparra l'83% degli arrivi, contro il 17% della Provincia di Terni. È quanto emerge da due indagini svolte da Unioncamere Umbria e Isnart, che hanno analizzato andamento e flussi della regione. Rispetto al 2009 si registrato un aumento di turisti, legato però anche ad un maggior utilizzo delle abitazioni private, passate dal 18,7% del 2009 al 21,6% del 2010, con un calo delle scelte alberghiere dal 51,8 al 41,2% di quest'anno. I mercati di provenienza sono abbastanza diversificati: oltre il 40% degli operatori indica ai primi posti Germania, Olanda e Regno Unito, mentre per il turismo domestico il Lazio si conferma il principale bacino di provenienza dei vacanzieri, seguito da Campania e Puglia.
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