Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo giapponese rialza la testa dopo il forte decremento dell'anno scorso dovuto al terremoto.
I visitatori dall'Italia erano diminuiti del 45 per cento e del 33 quelli europea, ma il 2012 apre uno spiraglio: "Nei primi due mesi abbiamo recuperato e perdiamo solo il 9 per cento rispetto al 2010. Il trend è positivo e ci auguriamo di tornare ai numeri del 2010, spiega Amicie D'Avout, responsabile Europa delle relazioni con il trade dell'Ufficio nazionale del turismo Giapponese.
Intanto l'Ente, pur non avendo un ufficio in Italia, ha lanciato il sito web in italiano e nei mesi scorsi ha organizzato un seminario a Roma che probabilmente ripeterà entro fine anno.
Il target principale per quanto riguarda il mercato italiano rimane quello delle lune di miele; per questa ragione l'Ente continua a promuovere il classico itinerario della Golden route affiancato ad estensioni nelle isole del Sud per soggiorni mare.
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