Il commento del direttore
Remo Vangelista
Temi promozionali già definiti anche per il prossimo anno, un imponente budget a disposizione e un bilancio incoraggiante per i primi mesi del 2012.
La strategia della Germania per i mercati internazionali ha contorni ben delineati. Dopo un 2012 dedicato al business travel e alla natura, il 2013 metterà al centro dell’attenzione i giovani: "Le chiavi per coinvolgerli - spiega Petra Hedorfer, ceo del German National Tourist Board - sono hotspot, presenza sui social network e check-in point nelle località di maggior interesse".
Le premesse ci sono tutte, dal momento che arriva a oltre mezzo milione il totale di fan delle pagine Gntb su Facebook, mentre sono più di 122 milioni quelli che seguono le pagine collegate.
Una linea che l'ente seguirà anche per il bacino italiano, come spiega Rijkert Kettelhake, delegato per l'Ente del turismo tedesco in Italia. "Ci rivolgeremo - spiega - ai giovani tra i 20 ed i 30 anni, quelli che conoscono magari Berlino e Monaco di Baviera, ma non il resto della Germania". Per quest’anno, invece, l'attenzione è per coppie o gruppi tra i 35 e 45 anni, "in particolare - spiega - Kettelhake - quelli provenienti dal Nord Italia e dalle città del Sud collegate direttamente via aereo. Punteremo a una promozione dell’area Nord del territorio tedesco, con città quali Lubecca e Brema".
Intanto la Germania turistica consolida la sua posizione tra le destinazioni preferite dai viaggiatori: con una crescita del 7,3 per cento, infatti, nel continente supera la Francia ed è alle spalle della capolista Spagna (più 7,9 per cento). "Nonostante la crisi - afferma Petra Hedorfer - il nostro incoming crescerà del 3 per cento quest’anno, e questo grazie all’Olanda e alla Svizzera, mercati di riferimento per il nostro inbound".
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