Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le famiglie fanno crescere il business nelle agenzie di viaggi. Il target si sta rivelando sempre più strategico e rappresentativo non soltanto in Italia, ma anche sul grande mercato statunitense.
Negli Usa le famiglie costituiscono il 30 per cento dei viaggiatori leisure e stanno diventando il tempo libero degli Stati Uniti: un segmento redditizio in forte crescita e importante opportunità per gli operatori turistici, che stanno monitorando abitudini di viaggio, esigenze, comportamenti, per confezionare prodotti adatti. Infatti, quello che un tempo chiedeva soltanto crociere fun-and-sun e resort all inclusive ora è alla ricerca di destinazioni lontane e esperienze di viaggio avventurose da condividere tra genitori, figli e nonni.
Il target sta diventando così importante nell'industria turistica americana che a New York è stata organizzata una conferenza a cui sono stati invitati family blogger per ascoltare le loro richieste per le attività, gli hotel, i programmi di intrattenimento per i bambini e per l'intera famiglia.
I trend dei viaggi multigenerazionali sta, dunque, creando, negli States, una forte pressione sui fornitori di servizi turistici, aprendo una nuova sfida.
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