Il commento del direttore
Remo Vangelista
Rischia di diventare un caso internazionale lo stop al progetto di ampliamento dell'aeroporto internazionale di Malé.
La decisione del governo maldiviano di non concedere la gestione dello scalo a un consorzio capeggiato dalla società indiana Gmr ha indotto le autorità di New Delhi a bloccare gli aiuti finanziari all'arcipelago.
È quanto riportano fonti di stampa indiane.
Per l'aeroporto Ibrahim Nasir erano stati stanziati 500 milioni di dollari con un contratto siglato nel 2010 con la Gmr. A fine novembre, però, il governo delle Maldive ha improvvisamente stoppato il progetto che prevedeva la realizzazione di un nuovo terminal, ma con la clausola che, una volta realizzato, i passeggeri in uscita avrebbero dovuto pagare una fee di 25 dollari. Questa la ragione per cui l'amministrazione maldiviana ha impugnato il contratto e bloccato il piano.