Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un business che vale quasi 11 miliardi di dollari quello dei Mondiali di calcio per il Brasile del 2014.
È questo il valore delle entrate turistiche per il Paese stimate da uno studio effettuato da Embratur. La Coppa del Mondo di calcio 2014 dovrebbe infatti arrivare a generare 10,9 miliardi di dollari di giro d’affari per le 12 destinaizioni ospiti. Una cifra che, comprensiva di valuta domestica ed estera, sorpasserebbe tra l’altro le spese effettuate dal Paese per attrezzarsi in vista dell’evento.
Sono circa 9,5 i miliardi di dollari messi in campo dal Brasile per l’adeguamento delle infrastrutture: un investimento in grado di generare 1,4 miliardi di dollari di ricavi nei soli 30 giorni della kermesse sportiva.
“Si tratterebbe comunque delle sole entrate turistiche - rimarca il presidente Embratur Flavio Dino -: se considerassimo anche tutto l’indotto e l’impatto indiretto, il valore creato dall’operazione Mondiali sarebbe di gran lunga superiore ai 10,9 miliardi di dollari”.
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