Disneyland Paris: “Gli agenti di viaggi sono i nostri migliori ambasciatori”

È la prima destinazione in Europa, con 13 milioni di arrivi. E gli italiani rappresentano il 3 per cento della torta complessiva. Ma per Disneyland Paris non basta: così, il parco di divertimenti parte alla riconquista dei viaggiatori del Belpaese (che, prima degli avvenimenti di Parigi di un anno fa, coprivano una quota del 4 per cento). Cominciando proprio dagli agenti di viaggi.

"In tutti i Paesi effettuiamo delle ricerche per misurare il livello di interesse nei confronti del brand Disney - afferma Laure Glatron direttore sales e marketing- e l'Italia registra la percentuale più alta. Per questo motivo siamo convinti non solo di recuperare, ma di incrementare ulteriormente gli arrivi, in quanto la sicurezza resta una delle nostra priorità".

Fra compagnie aeree e tour operator
La proposta di Disneyland per i tour operator della Penisola si articola in due tipologie: "Pacchetti più biglietti, come nel caso di Alpitour, Olympia, Albatravel e Mamberto - prosegue Glatron - oppure soltanto biglietti: per questo ci appoggiamo a Musement e Cuma Travel". Per quanto riguarda i trasporti, "il 90% dei nostri visitatori che ci raggiungono utilizza l'aereo, per questo motivo abbiamo stretto partnership con Vueling, easyJet, Alitalia e Air France Klm".

Una volta all'anno Disneyland Paris ospita un evento mondiale, ovvero un fam trip per la presentazione della nuova programmazione. Un centinaio gli agenti italiani che quest'anno hanno preso parte all'iniziativa. "Siamo convinti che loro siano i nostri migliori ambasciatori, un evento simile è sicuramente la tipologia di training più completo. Tuttavia - continua il direttore sales & marketing - continuiamo ad organizzare webinar e road show".

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