Birondi, Settemari:“Malgrado il sottodata prenotazioni a +20 per cento”

Un trend che accentua quanto già riscontrato nel 2018, con un fortissimo ricorso al sottodata per le prenotazioni autunnali e un andamento molto più equilibrato per il periodo Natale-Capodanno. Ezio Birondi, amministratore delegato di Settemari, sintetizza così l’andamento del booking per i prossimi mesi, evidenziando come quest’anno “Anche il Natale si stia muovendo molto bene. I clienti hanno finalmente compreso che non esiste solo la vacanza di Capodanno, che fra l’altro tendenzialmente è disponibile a prezzi più elevati, ma che anche il Natale e il periodo dell’Epifania siano ottimali per un viaggio”.

I conti tornano
A parità di perimetro, i conti in casa Settemari tornano, complice il positivo andamento del lungo raggio, con Oceano Indiano, Maldive, Zanzibar e Kenya a presidiare la stagione. “A pari data – spiega Birondi – stiamo registrando un incremento del 20 per cento delle partenze per i prossimi mesi”. Incremento al quale contribuiscono anche i numeri generati da Sharm El Sheikh e Marsa Alam, due destinazioni che ancora si stanno vendendo e che continuano ad avere appeal anche per il periodo natalizio.

Fatturato in crescita
L’anno finanziario che chiuderà al 31 dicembre dovrebbe portare al gruppo Settemari un fatturato in incremento fra il 5 e il 10 per cento. “Ancora troppo presto per indicare un valore preciso, che tuttavia potrebbe oscillare intorno ai 97-98 milioni di euro”.
Nel 2020 l’asticella si alzerà ulteriormente, con un obiettivo di aumento dei ricavi del 20 per cento. “Una sfida alla nostra portata, grazie anche all’apertura di nuovi prodotti e all’ampliamento dell’offerta”. Fra le new entry, l’inserimento in portfolio del Viva V Samanà in Repubblica Dominicana e dello Hyatt Regency a Sharm El Sheikh (nella foto),  strutture entrambe appartenenti alla linea Balance Club.

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