Il commento del direttore
Remo Vangelista
È stato confermato lo sciopero degli animatori dei villaggi turistici italiani previsto per domenica 15 luglio.
Lo comunica la Fiast-Confesercenti, che sottolinea come lo sciopero sarà diffuso in circa 400 strutture turistiche di tutto il Paese. "Sarà uno sciopero in pieno stile animazione, ovvero senza incrociare le braccia, con il sorriso sulle labbra, ma con lo scopo principale di informare sulle problematiche e sui rischi che stanno vivendo gli animatori turistici – si legge nel comunicato -. Per la prima volta nella storia dell’animazione turistica, ci sarà la contemporaneità di un evento: alle 21,45 di domenica 15 luglio, in circa 400 strutture turistiche verrà letto un comunicato agli ospiti in cui si denuncia il disagio degli operatori del settore".
Le serate all'interno dei villaggi, dopo la lettura del comunicato, proseguiranno con la lettura della 'Poesia dell’animatore' e con altri momenti di spettacolo, lasciati alla libertà di interpretazione delle varie animazioni.
"Questa azione di sensibilizzazione – sottolinea il presidente della Fiast-Confesercenti, Salvatore Belcaro - ha un significato molto importante per tutti i componenti del settore turistico: imprese d’animazione, personale e strutture turistiche riuniti dal comune desiderio di avere delle regole che possano tutelare chi fa questo mestiere con passione ed impegno”.
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