Il commento del direttore
Remo Vangelista
Americani protagonisti dell’estate italiana anche nel 2024. Sono queste le previsioni del presidente di Federalberghi Bernabò Bocca e del ministro del Turismo Daniela Santanché.
Se nei primi 9 mesi del 2023 i turisti provenienti dagli Usa avevano speso 5,2 miliardi in Italia, per il 2024 si attende il sorpasso del dato del 2019, anno in cui la spesa turistica dagli States era stata di 5,5 miliardi.
La crescita degli americani ha compensato la perdita del turismo russo, perché in media un turista americano spende circa 160 euro a notte (dati Bankitalia) e si ritaglia un viaggio che dura circa 10 giorni.
“I turisti americani dopo il Covid hanno ricominciato a viaggiare e hanno scelto con entusiasmo l'Italia come Paese principale dove trascorrere le vacanze – dice Bocca su Corriere Economia -. L'anno scorso eravamo preoccupati di quello che stava succedendo con la Russia, perché sapevamo di perdere un turismo che ama l'Italia ed è altospendente, però abbiamo avuto questa piacevole sorpresa di una crescita importantissima del turismo americano”.
Un mercato, quello Usa, che piace particolarmente sia agli imprenditori che alla politica. “I turisti americani spendono di più e prediligono il lusso; questa è una grande notizia per il settore – commenta la ministra Santanché -. La direzione è chiara e con il Ministero la stiamo già seguendo: investire nella qualità delle strutture e dei servizi per attrarre sempre di più turisti altospendenti e portarli anche a scoprire luoghi meno conosciuti, piccoli borghi, aree interne per favorire la destagionalizzazione ed una migliore gestione dei flussi”.
L’estate italiana sembra, quindi, promettente. Ma le guerre in corso possono influenzare e non poco la situazione. Il turismo americano di alta fascia non è infatti particolarmente sensibile alla crisi economica, ma al tema della sicurezza. “Se dovesse succedere qualcosa, non dico in Italia ma in Europa, gli americani da un giorno all'altro chiuderanno i rubinetti. La cosa ci preoccupa – dice ancora Bocca -, ma al momento dopo il 2023 in aumento, il 2024 è in crescita. Oggi le prospettive sono molto positive”.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
