Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Gruppo Iag scende in campo nella gara per entrare nel capitale di Ita Airways. Come riportato da Affari Italiani, British Airways sembrerebbe infatti intenzionata a concorrere per il vettore italiano, come sostenuto sulle colonne de Il Messaggero, secondo cui, nei mesi scorsi, i vertici del gruppo hanno avuto una serie di contatti informali con il presidente di Ita Alfredo Altavilla.
Iag, Gruppo di cui fa parte British Airways, controlla già Iberia, Vueling, Aer Lingus e altre società minori, con una posizione di rilievo in Regno Unito, Spagna e Irlanda e circa 573 velivoli su 270 destinazioni.
Intanto, manca ancora la conferma ufficiale, ma Lufthansa sarebbe pronta ad arrivare fino al 40% del capitale e a fare di Fiumicino un nuovo hub di riferimento senza penalizzare Milano.
Il tandem Delta Airlines-Air France rischia invece di restare ai margini della gara: il vettore Usa, che utilizza per lo più Boeing, avrebbe difficoltà a integrarsi con la scelta di Ita Airways di preferire gli Airbus, mentre Air France sta accora soffrendo le conseguenze del Covid e non è riuscita a rimborsare gli aiuti ricevuti dallo Stato.
Nel frattempo, la Federazione nazionale trasporto aereo spera che la scelta del partner commerciale-industriale di Ita si "concretizzi entro il primo semestre del 2022 in modo da consolidare lo sviluppo del piano industriale, confermare le assunzioni previste e dare una prospettiva più solida al futuro del vettore".
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