Noemi tra Sanremo, Londra e la Luna

Partecipa alla 68esima edizione del Festival di Sanremo con una canzone firmata da Diego Calvetti, Massimiliano Pelan e Fabio De Martino. Noemi, con 'Non smettere mai di cercarmi' riprova a conquistarsi - per la quinta volta quest'anno - il tanto sudato palco dell'Ariston con un brano che la cantante romana descrive come il "legame tra quello che unisce noi e gli altri".  

"Vorrei che il ritornello lo cantassero tutti a pieni polmoni. Canto che in un mondo in cui tutti sono convinti che gli altri debbano esserci per noi, siamo anche noi a doverci essere per gli altri".

Noemi, però, oltre a quella per la musica ha anche un'altra passione: quella per il viaggio. A tal proposito le abbiamo chiesto qualcosa anche noi.

Racconta sempre di amare il viaggio come pochi. C'è una città che può dire l'abbia conquistata particolarmente?
Sicuramente Londra. L'ho scoperta per lavoro. Ci sono andata la prima volta per giocare con i suoni, per rinchiudermi in studio e creare qualcosa di nuovo. Solo in un secondo momento l'ho scoperta da turista oltre che da appassionata viaggiatrice.

Le capita spesso di fare viaggi nuovi, o è una cosiddetta repeater? Torna spesso a Londra, ad esempio?
Amo tanto i viaggi in destinazioni nuove quanto il tornare nei posti che già conosco ed amo. A Londra ad esempio ormai ci torno spessissimo. Amo molto quella città soprattutto perché mi consente di essere sempre al corrente delle nuove tendenze, nella musica ma non solo. Adoro anche il teatro, e andarci a Londra è sempre una grande emozione.

Quindi a Londra dove alloggia? Preferisce soggiorni luxury o altro?
In realtà ho comprato un piccolo appartamento dove mi rifugio spesso e volentieri. Anche se quando ci resto per un po' troppo tempo sento poi la mancanza del gusto italiano...

Ha parlato di viaggio anche presentando il nuovo album La Luna - che dice di considerare un viaggio di ritorno alla semplicità...
Proprio così, dopo esser passata per Londra sono voluta tornare in Italia con Cuore d'Artista e ora voglio fare musica bella ma semplice. Il titolo del mio nuovo album, La Luna, prende spunto da un brano che un cantautore come Tricarico ha deciso di regalarmi. Sarà un album particolare, diverso. Un album che - chissà - forse farà viaggiare anche tutti voi.

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