Il lusso secondo Carrèblu

In un mercato che sempre più si caratterizza per le grandi aggregazioni, sia a livello di t.o. sia di network, Carrèblu suona come una voce fuori dal coro. "Anche in questo contesto - sottolinea la development manager del t.o. Cristina Bava - le realtà piccole come la nostra possono continuare a esistere. La forza sta nel confronto con i 'grandi Golia' sul terreno della qualità e dell'attenzione al cliente".

Da qui la decisione di Carrèblu di concentrare la distribuzione del prodotto su un ridotto numero di agenzie selezionate, consolidando le destinazioni che da sempre ne caratterizzano il catalogo: Oceano Indiano, Oriente, Africa Australe, Caraibi, Penisola d'Arabia.

"Non guardiamo ai grandi numeri - continua Bava -, ma all'importanza di ogni singola pratica. Un certo tipo di viaggiatore non si accontenta di un'informazione generica, vuole conoscere i dettagli e sentire che di fronte ha un esperto a cui affidarsi: è una questione di fiducia".

Continua a leggere nel servizio a pagina 10 di TTG Magazine, disponibile online nella digital edition

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