Il commento del direttore
Remo Vangelista
A seguito di una analisi fatta dal centro studi Modacult dell'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, sia internamente all'azienda sia all'esterno tramite blog e questionari anonimi, Best Tours ha deciso di non presentarsi più come un mero marchio turistico, bensì come una marca, di alta qualità.Un primo passo nel rebranding è stato quello di rivoluzionare i cataloghi, renderli più emozionali e staccare la parte razionale (ovvero le informazioni e i prezzi) in modo netto, "cercando di dare suggerimenti di personalizzazione anche per pacchetti precostituiti - spiega il presidente Mario Vercesi -. Per noi vale molto l'idea della libertà del viaggio"