Il commento del direttore
Remo Vangelista
Costruire un pacchetto vacanze “congiunto”, ispirato al Mediterraneo, con una settimana di permanenza in Italia e una in Israele.
L'idea è nata a giugno, durante il National Day israeliano a Expo, culminato con la visita del vice ministro degli Esteri di Tel Aviv Tsipi Hotovely. “All'inizio era solo un discorso. Poi abbiamo iniziato a lavorarci nel concreto e ora stiamo già coinvolgendo l'industria turistica, dai vettori aerei ai tour operator, per realizzare davvero il prodotto” ha spiegato il direttore generale del ministero del Turismo israeliano, Amir Halevi , in visita a Milano.
“Abbiamo già raccolto diverse manifestazioni di interesse e dopo TTG Incontri stringeremo di più le maglie, con la speranza che già nel 2016 l'offerta entri nei cataloghi. Sarà rivolta soprattutto al mercato americano e a quello cinese”.
Israele ha investito molto nella promozione in Asia e i frutti si vedono. A metà 2015 l'arrivo dei turisti cinesi mostrava uno straordinario +30 per cento di arrivi.
Andrea Lovera