Il commento del direttore
Remo Vangelista
La battaglia delle agenzie di viaggi contro Ryanair è tutt’altro che conclusa. Lo dice Fulvio Avataneo, presidente Aiav, commentando l’articolo in cui Enrica Montanucci, presidente Maavi, si diceva delusa della decisione dell’Antitrust.
“In qualità di promotori del predetto procedimento – scrive Avataneo a TTG Italia -, teniamo a precisare che l'Antitrust non ha dato ragione a Ryanair e che il procedimento non è affatto chiuso. L'Antitrust ha semplicemente ritenuto di non applicare a Ryanair, in questo momento, le misure cautelari urgenti richieste dalle Ota, intervenute nel procedimento da noi promosso e ciò in virtù del fatto che Ryanair potrebbe concludere, con queste, gli accordi commerciali già conclusi con altre Ota. Il procedimento aperto per abuso di posizione dominante nei confronti delle agenzie di viaggi, tradizionali e online, è tuttora pendente e vedrà la sua conclusione, come stabilito dall'Antitrust, entro il 31/12/2024”.
Avataneo precisa quindi che “è errato dire che “l’Antitrust dà ragione a Ryanair”, perché non è così. Ed è errato affermare che l’Antitrust “rifiuta le azioni legali contro gli abusi di Ryanair”, perché non è vero. Al contrario, l'Antitrust ha dimostrato grande attenzione al tema e alla difesa delle agenzie di viaggi, aprendo il procedimento che, ribadiamo, è ancora aperto, e vedrà la sua conclusione entro la fine di quest'anno”.