Il commento del direttore
Remo Vangelista
Semplificare le procedure di visto e introdurre un marchio Ce di qualità dei servizi alberghieri. È quanto propone una relazione all'esame dell'aula del Parlamento europeo per promuovere il turismo in Europa. Occorre anche una politica turistica che fissi nuove norme per proteggere i viaggiatori leisure e business, un codice deontologico delle imprese e che valorizzi il turismo termale e il patrimonio culturale e favorisca il turismo dei disabili e degli anziani. Il turismo in Europa rappresenta oltre il 4% del Pil comunitario, con circa due milioni di imprese che occupano circa il 4% dell'intera forza lavoro (ovvero approssimativamente otto milioni di posti). Se si tiene conto anche dei suoi collegamenti con altri settori, il contributo del turismo al Pil ammonta, secondo le stime, all'11% circa e occupa oltre il 12% della forza lavoro (24 milioni di posti)