Il commento del direttore
Remo Vangelista
Venezia torna a discutere degli arrivi di massa nella città. E si ripropone l'idea di introdurre il numero chiuso, stabilendo una soglia di compatibilità con la capacità di accoglienza della città lagunare. "Condivido le apprensioni del sindaco Cacciari (che ha invitato i cronisti a parlare male di Venezia scoraggiando il turismo mordi e fuggi e gli arrivi di massa, ndr) - commenta Augusto Salvadori, assessore al Decoro - dato che nei primi tre mesi dell'anno i turisti in arrivo sono aumentati del 10% rispetto al 2006. Il turismo resta polmone vitale per l'economia cittadina, ma abbiamo il dovere di conservare e mantenere Venezia evitando che masse turistiche invadano Venezia, mettendola in ginocchio". E una delle soluzioni per far fronte alla situazione sarebbe proprio la tanto criticata tassa di scopo