Kergal, Atout France: "Dall'Italia forti segnali di recupero" (1)

Un'ottima estate traina i dati del turismo francese. Se si esclude il calo del solo mercato britannico, tutti gli altri Paesi emissori sono in aumento e l'Italia riprende a macinare risultati: "Dopo un 2009 a meno 10% la componente italiana è ritornata a crescere - afferma Christian Kergal, direttore di Atout France Italia -, e pensiamo di chiudere l'anno a 5% negli arrivi. Per quanto riguarda gli altri mercati, abbiamo lavorato molto bene sui Paesi cosiddetti emergenti".  Ottime le percentuali di crescita nei pernottamenti per l'estate dal Medioriente, con gli Emirati sugli scudi a più 68%, la Russia a più 54,3% e la Cina a più 48,2. Tra i segmenti cresciuti di più quello del plein air, ovvero i campeggi, a più 3,3% anno su anno, ma con un vero e proprio boom del turismo italiano "che registra un 25% anno su anno, grazie soprattutto all'offerta di mobilhome e di bungalow in strutture ormai diventate dei veri e propri resort". Anche per il 2011 le attese sono positive: "Sono sicuro - sottolinea Kergal - che vi sarà un grande rilancio del Mice e del bt, anche in centri considerati nel passato minori come Tolosa". - Segue -

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